PUBBLICATI I DECRETI DI RIDUZIONE DEI PREMI INAIL 2019

PUBBLICATI I DECRETI DI RIDUZIONE DEI PREMI INAIL 2019

Sono stati Pubblicati in data 1 aprile 2019 i Decreti Ministeriali che attuano la riforma dei premi Inail in vigore dal 2019, dopo la loro registrazione alla Corte dei Conti avvenuta in data 26 marzo.
I Decreti Interministeriali Lavoro-Finanze erano stati sottoscritti in data 27 febbraio 2019 e prevedono la revisione del sistema tariffario Inail, sulla base della Legge di Bilancio 2019.
Si tratta di tre distinti provvedimenti riguardanti il triennio 2019-2021:
– DM per i datori di lavoro inquadrati nelle gestioni industria, artigianato, commercio e altre attività;
– DM per gli assicurati soggetti al premio speciale unitario artigiano;
– DM per i lavoratori del settore marittimo.

Decreto Ministeriale per i datori di lavoro inquadrati nelle gestioni industria, artigianato, commercio e altre attività
Il Decreto Ministeriale opera la determinazione dei tassi da utilizzare per il calcolo dei premi dovuti con Autoliquidazione 2019 in scadenza il prossimo 16 maggio.
Sulla base delle previsioni dettate dalla legge di Bilancio 2019, l’INAIL ha anche provveduto all’aggiornamento del nomenclatore, il ricalcolo dei tassi medi e il meccanismo di oscillazione del tasso per andamento infortunistico.
In tale Decreto Ministeriale sono previste  le nuove modalità di applicazione delle tariffe per il 2019, che sostituiscono quelle previste in precedenza dal Decreto 12 dicembre 2000. Vengono dettagliatamente descritti i nuovi parametri su cui si basa il rinnovato sistema tariffario quali:
– l’Isa (indice di sinistrosità aziendale medio e riproporzionato);
– l’Ism (l’indice di sinistrosità medio e medio ponderato), 
– le Gle (giornate di lavoro equivalenti corrispondenti agli eventi lesivi);
– il numero dei lavoratori-anno del triennio (che per il 2019 è il 2015-2017), 
– il limite minimo di significatività (cioè quella forza lavoro minima considerata significativa). 

Questi parametri sono utilizzati dall’Inail per il nuovo calcolo dell’oscillazione del premio dopo il primo biennio di attività, che può comportare per tutte le voci di tariffa una riduzione del tasso o un aumento. 
La revisione delle tariffe è stata operata sulla base dei dati sull’andamento infortunistico e tecnopatico nel triennio 2013-2015. La riduzione media dei tassi dovrebbe attestarsi al 32,72%. La riduzione riguarda anche le lavorazioni più rischiose, che rimangono entro il tetto del 110 per mille. Tuttavia, per via di alcuni accorpamenti di voci tariffa, potrebbero esserci degli aumenti.
La riforma riguarda – come detto – anche il sistema di classificazione delle lavorazioni rischiose (nomenclatore tariffario). Infatti il nomenclatore tariffario, che attribuisce ai vari tipi di attività tassi differenziati in funzione dello specifico rischio lavorativo, è stato aggiornato con fattori di rischio più attuali e con l’istituzione di nuovi voci tariffa più consone rispetto all’evoluzione tecnologica intervenuta nelle Aziende (es. tra i nuovi rischi introdotti c’è produzione di nanomateriali).
Sono state inoltre ridotte il numero delle voci tariffa previste, che sono passate da 739 a 595. Molte voci sono state abolite e confluite in altre già esistenti (per es. voce 0725 dei dirigenti con auto, è confluita nella 0723 che prevede anche il personale impiegatizio con uso di auto). 

E’ necessario quanto prima una verifica del Decreto Ministeriale da parte delle Aziende rispetto alla comunicazione dei tassi pervenuta dall’INAIL (anche per eventuali ricorsi), in modo da procedere poi con l’Autoliquidazione del premio Inail. 

Ricordiamo le scadenze previste per quest’anno:
– il 16 maggio 2019 è il termine entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte;
– il 16 maggio 2019 è il termine previsto per il versamento tramite F24 e F24EP dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani, dei premi relativi al settore navigazione, per il pagamento in unica soluzione e per il pagamento della prima rata in caso di rateazione. In caso di pagamento del premio in 4 rate, i termini di scadenza della prima e della seconda rata per il 2019 sono unificati al 16 maggio 2019;
– 16 maggio 2019 è il termine previsto per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni.

Si veda l’approfondimento al seguente link:

https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/Pubblicita-legale/Pagine/default.aspx