13 Mar Certificazione Unica 2020 (CU)
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto i tracciati e le istruzioni dei modelli CU e 770 per il 2020, relativi ai redditi 2019, con alcune novità rispetto all’anno precedente. Con la certificazione unica 2020 i sostituti d’imposta (datori di lavoro) certificano i redditi corrisposti e le ritenute operate ai propri sostituiti (lavoratori), relativi all’anno 2019.
Importi da certificare
La Certificazione Unica CU/2020 che i sostituti d’imposta (e non solo) sono tenuti a utilizzare per attestare relativi al 2019:
-i redditi di lavoro dipendente/equiparati/assimilati (art. 49 e 50 del TUIR),
-i redditi di lavoro di autonomo/provvigioni/diversi (artt. 53 e 67 del TUIR – Art. 19, D. Lgs. 114/1998),
-i compensi erogati a seguito di procedure di pignoramenti presso terzi (art. 21, c. 15, L. 449/1997) e a seguito di procedure di esproprio (art. 11, L. 413/1991),
-i corrispettivi per prestazioni relative a contratti di appalto (art. 25-ter, DPR 600/1973),
-le indennità corrisposte per cessazione di rapporti di agenzia (Art. 17, c. 1, lettere d), e) e f), del TUIR) e
-i corrispettivi per contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 gg. – c.d. locazioni brevi (art. 4, D.L. 50/2017, L. 96/2017)
– i contributi previdenziali e assistenziali e dati assicurativi INAIL,
– le ritenute d’acconto operate e le detrazioni effettuate.
Tipologie di certificazione e scadenze
L’adempimento è infatti così strutturato:
– una certificazione, da trasmettere (telematicamente) entro il 31 marzo 2020, all’Agenzia delle entrate, denominata certificazione unica CU/2019 modello ordinario. Quest’ultima certificazione è finalizzata per la predisposizione del modello 730 precompilato e sostituisce, per la corrispondente parte, il modello 770 (dal 2017, unificato), che, per quanto riguarda i dati corrispondenti alla CU, risulterà esclusivamente composta da un frontespizio e dai prospetti DI, ST, SV, SX . Il termine si sposta al 31 ottobre 2020 per le CU contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata;
– una certificazione, da consegnare, entro il 31 marzo 2020, ai lavoratori interessati, denominata Certificazione Unica CU/2019 modello sintetico (i dati sono quelli del modello ordinario con i campi evidenziati dal tratteggio).
La composizione della certificazione ordinaria
La certificazione unica modello ordinario da trasmettere telematicamente all’agenzia delle entrate si compone:
– del frontespizio, utile per effettuare la trasmissione;
– del quadro CT, utile per segnalare all’Agenzia delle entrate le informazioni riguardanti la ricezione dei modelli 730-4 (assistenza fiscale);
– i dati di dettaglio della certificazione: identificazione del datore di lavoro e del percettore delle somme, la certificazione lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e la certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Si vedano allegati: