26 Ott Il Decreto Fiscale e l’impatto sui datori di lavoro
È stato pubblicato il Decreto Legge n. 124 del 26 ottobre 2019 (G.U. n. 252 del 26 ottobre 2019) recante “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”.
Di particolare interesse per i datori di lavoro/sostituti d’imposta risultano le disposizioni in materia di:
– contrasto alle indebite compensazioni tramite Mod. F24 (art.3);
– ritenute e compensazioni in appalti e subappalti (art.4 c.1 e 2);
– nuovi limiti all’utilizzo del contante (art.18);
– credito d’imposta in caso di pagamenti elettronici (art.22);
– modifiche al regime sanzionatorio per reati fiscali (art.39).
Contrasto alle indebite compensazioni tramite Mod. F24
Il “Collegato Fiscale” ha ampliato i casi in cui è obbligatorio avvalersi dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline) per la presentazione telematica delle deleghe di pagamento F24, nonché la platea dei soggetti a ciò tenuti. Fin dal 16/12/2019 devono avvalersi di Entratel o Fisconline tutti i soggetti che intendano effettuare la compensazione dei crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta per il recupero delle eccedenze di versamento delle ritenute e dei rimborsi /bonus erogati ai dipendenti (ad esempio, i rimborsi da modello 730, il bonus 80 euro c.d. “Bonus Renzi”, i rimborsi per famiglie numerose ecc. ecc.). Non è dunque più ammesso l’utilizzo dei servizi di home banking, remote banking o altri messi a disposizione da Banche, Poste, etc. per la trasmissione dei modelli F24 che presentino compensazioni di debiti e crediti.
Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti
Particolare attenzione viene posta in materia di ritenute e compensazioni in appalti e subappalti. I committenti saranno tenuti a versare le ritenute fiscali al posto delle aziende appaltatrici e subappaltatrici a cui hanno affidato lavori.
Per un approfondimento si veda: